“Avete presente quando siete all’aperto di sera, vedete i contorni di una nuvola accendersi di una luce dorata, e sapete che tra un secondo o due spunterà la luna? È così che mi sentii in quel momento.”
Sono passati sessant’anni dalla morte del presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy, ucciso a Dallas alle 12.30 di venerdì 22 novembre 1963.
Ma se fosse possibile cambiare il corso della Storia, tu lo faresti?
A questa domanda troveremo una risposta martedì 21 novembre con Ivano Gobbato con il libro “22.11.63“.
L’opera di Stephen King è una magistrale incursione nell’ambito della narrativa fantascientifica e storica, che ci porta in un viaggio attraverso il tempo e lo spazio, tessendo una trama coinvolgente e avvincente.
Ripercorreremo la storia con Jake Epping, trentacinque anni, professore di inglese al liceo di Lisbon Falls, nel Maine.
Vive solo, ma ha parecchi amici sui quali contare, e il migliore è Al, che gestisce la tavola calda. È proprio lui a rivelare a Jake il segreto che cambierà il suo destino: il negozio in realtà è un passaggio spaziotemporale che conduce al 1958. Al coinvolge Jake in una missione folle – e follemente possibile: impedire l’assassinio di Kennedy. Comincia così la nuova esistenza di Jake nel mondo di Elvis, James Dean e JFK, delle automobili interminabili e del twist, dove convivono un’anima inquieta di nome Lee Harvey Oswald e la bella bibliotecaria Sadie Dunhill. Che diventa per Jake l’amore della vita. Una vita che sovverte tutte le regole del tempo conosciute. E forse anche quelle della Storia.
Da questo libro è stata tratta nel 2016 una miniserie diretta da Kevin Macdonald con protagonista James Franco.