Christmas Smoke

Profumo di cannella, camino accesso, cioccolata calda…eh sì, il Natale si avvicina e con lui la magica atmosfera che piace a tutti noi.

E cosa c’è di meglio se non parlare di due bellissimi racconti di Natale?

Il primo di cui vogliamo parlarvi è “Ricordo di Natale” di Truman Capote (autore di Colazione da Tiffany e A sangue freddo)

In questo racconto Capote ci porta nel cuore della sua infanzia, trascorsa lontano dai genitori separati da lontani parenti in Alabama. Tra questi parenti spicca Sooky, un anziana cugina, con cui Buddy (questo il nome con cui da lei viene chiamato) stringe una profonda e inestricabile amicizia, che si intensifica soprattutto nel periodo di Natale, in cui i due, dopo aver vissuto in completa povertà per tutto l’anno, tirano fuori i loro risparmi per preparare deliziose focacce, decorare l’abete e fabbricarsi a vicenda lo stesso regalo con cui poi divertirsi insieme. I ricordi si inseguono e il ritmo diviene più serrato, le frasi più brevi, quasi come se si volesse rifuggire il finale.

Dal 1956, anno di pubblicazione del libro di Capote, ci spostiamo al novembre 1990. Il capo servizio della pagina letteraria del «New York Times» ha l’idea di commissionare un racconto a Paul Auster, in occasione dello speciale di Natale. Il primo impulso dello scrittore, come lui stesso confessa nella prefazione, è quello di rifiutare, oppresso dai fantasmi di Dickens, di O. Henry e di altri maestri dello spirito di Natale: alla fine, però, accetta. Da qui nasce “Il racconto di Natale di Auggie Wren“.

E proprio da questa vicenda e da una scatola di sigari che Auster racconta la storia del tabaccaio Auggie Wren e dello scrittore Paul Benjamin.

In crisi di ispirazione, Paul si ritrova a confidare le sue perplessità ad Auggie che si offre di raccontargli la migliore novella di Natale che Paul abbia mai ascoltato. Così, seduti all’interno di una tavola calda nel cuore della vecchia Brooklyn, il tabaccaio racconta allo scrittore come si è procurato la macchina fotografica che ha fatto nascere la sua passione per la fotografia.

La storia risale a dodici anni prima e si svolge a Brooklyn ma….il resto lo scoprirete solo leggendo.

Con questi due piccoli racconti vi auguriamo un felice Natale!

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